L'OFFICINA
CINECLUB
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Caro Diario

 

Martedi 11 agosto
La settimana scorsa, era circa le sette di sera e mi stavo preparando per andare ad
allestire la ns arena estiva quando mi é venuta un idea..per come abbiamo abituato i ns
spettatori, alla cassa oltre a fare i biglietti abbiamo sempre accolto la gente con
calore, scambiando quattro chiacchiere, rispondendo alle loro domande...adesso con centinaia di clienti diventa difficile parlare con tutti, anzi bisogna volare, e non perdersi
in tante parole..quindi alle 7 come vi dicevo mi è venuta un'idea strategica.. il rapporto umano instaurato con i ns amici non poteva andare perso e allora mi sono inventato lo
sportello informazione.
Marina e Sabrina in tenuta da combattimento due ore più tardi avevano un tavolo accanto al ns alla cassa, completo di tutto il materiale possibile immaginabile del cineclub: scheda critica del film, cataloghi, depliant delle attività sorbolesi e del sito web dell'Officina.
Insieme hanno anche rimpinguato la ns mailing list dove segnamo tutti i nominativi che desiderano avere ulteriori informazioni sui ns programmi futuri.
La Sabrina di fronte alla mia idea dello sportello non ne voleva sapere, dopo il successo di martedi minaccia di passare alla concorrenza per quanto si é montata la testa.
La Marina é stata un'ottima padrona di casa e insieme hanno fatto furore.
Credo che siamo il primo cineclub ad avere uno sportello informazione...(almeno in zona)
Stasera facciamo "Tre uomini e una gamba" mi aspetto questo mondo e quest'altro..speriamo di reggere....

Mercoledi 19 agosto
Le avventure di Aldo, Giovanni e Giacomo ci hanno fatto riempire la piazzetta, nel senso che siamo rimasti senza sedie e con la piazzetta stracolma di gente. Era una scena pazzesca.
La Sabri ha detto che guardando tutti gli spettatori seduti "gli sembravano figli suoi" forse é una definizione eccessiva ma dava il senso di soddisfazione che tutti abbiamo provato e che tante volte io e Cecilia abbiamo condiviso, anche se devo ammettere non avevamo dei pienoni così spesso.
Fare un cineclub é faticoso e anche soddisfacente, anche se a volte non é facile mediare, mettere tutto a posto e far funzionare l'organizzazione a dovere e io di pazienza ne ho poca quella che ho l'ho, diciamo, fatta mia sul campo.
Ieri sera é stata una serata strana, nel senso che dopo un mese di temperature stile Mombasa, c'era fresco, tanto che tutti avevano la felpa e credo che il clima abbia giocato
a nostro sfavore...comunque anche Viola bacia tutti ha dato dei buoni risultati.
Ho paura che martedi prossimo con buona pace di Nanni Moretti il film di Kiarostami verranno a vederselo in quattro gatti. Non credo che il cinema iraniano a Sorbolo tiri.
Purtroppo.

Mercoledi 2 settembre
Per "Qualcosa è cambiato" ultimo film della rassegna la piazzetta era nuovamente piena, molti sorbolesi, e molti spettatori diventati amici dell'Officina nel corso dell'estate.
Il magone lo avevo già dal pomeriggio: salutare tutti, ringraziare tutta la gente che ci ha dato una mano, e aver visto passare nel cortile del centro civico tante persone, che hanno riscoperto il piacere del cinema é qualcosa che ti fa sentire davvero bene.
Il tutto é stato naturalmente macchiato dalla malinconia, ieri sera doveva esserci anche Cecilia: con tutti gli sforzi che in quattro anni sono stati fatti per arrivare a questi risultati, come fai a non incazzarti pensando che lei non é accanto a noi a godersi questo piccolo successo che é anche suo a pieno titolo.
Vedere una coppia di sorelle anziane venire alla nostra arena a guardarsi il film in tranquillità da il senso reale di come l'Officina é riuscita entrare nella vita di questo paesino, spesso riluttante rispetto a certe iniziative.
E gli steccati che a Sorbolo si fanno sentire tra le varie "associazioni" di "colore", stavolta il cineclub é riuscito ad essere un inziativa di tutto il paese.
Ci abbiamo messo tutta la passione e l'allegria che avevamo, e lo vista anche in gente (ora nel cineclub) che  finora ha vissuto il cinema solo da spettatore.
Hanno collaborato a questa campagna di guerra:
Raffaello, Antonio e Stefano (operatori tutto fare)
Roberta (presto la faremo "beata" perché ha tenuto i rapporti con la SIAE!)
Guido e Luca (gli elettricisti spettacolo)
Le Spice Girl dell'Officina: Sabrina, Marina B., Marina G. , Silvia e Chiara
Paolo (il nostro ponte su internet)
Roberto, Alessandro e Carolina (tuttofare preziosissimi)
Un grazie al  pubblico di Sorbolo e dintorni, al comune che ci ha sostenuto, ai navigatori che ci hanno visitato su internet.
E a Cecilia che mi ha insegnato a non mollare mai. Enrico
 
 

 


 
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