Mercoledi Dodo
e la Sabrina hanno distibuito e attaccato la bellezza di 70 locandine in
giro per Parma, io intanto ho ritirato alla Castello i cataloghi: belli
davvero che ho smistato per Sorbolo-city.
Oggi la Roberta
ha ritirato il film di Pieraccioni che proietteremo lunedi.
Entro stasera
invierò con le solite raccomandazioni il tamburino alla Gazzetta
di Parma e sempre oggi nell'edizione delle 19,30 del Telegiornale di TV
Parma verrà presentato il ns sito internet e la rassegna (speriamo
che il servizio vada in onda).
Da un paio
di giorni siamo sul motore americano Hot bot che si aggiunge ad Alta vista
e Yahoo, per spiegare il ns indirizzo ho realizzato un pieghevole "Segui
l'ondina ~ e trovi l'officina" ormai la promozione a livelli assurdi, facciamo
più campagne diversificate che la Telecom Italia.
La gioiosa
macchina da guerra dell'Officina é a pieno regime.
E' stata una serata
incredibile, abbiamo superato il successo di "Quattro matrimoni e un funerale",
eravamo in sette alla cassa, io e Marina Mia, Dodo e Paolo a strappare
i biglietti, Sabrina e Marina di Luca a dare le schede del film, e Luca
che aggiungeva sedie.
Antonio e
Raffaello nel pomeriggio avevano montato la pellicola arrivata in 5 bobine
e il proiettore ha funzionato a dovere.
Non immaginavo
tanta affluenza e in buona parte sorbolese (cosa ancora più
strana)
Mi tremava
la voce quando ho dato il benvenuto e ho ricordato Cecilia, e il pubblico
l'ha applaudita.....
Mancava giusto
un temporale a renderci la vita facile!
Alle 21,40
a Sorbolo è scoppiato il putiferio.
Ci siamo ritrovati
il Centro Civico pieno di gente che cercava riparo, la proiezione andata
in fumo e
lo schermo nostro che volava come una vela mentre le sedie che velocemente
avevamo ammucchiato al muro volavano per la piazzetta.
Fantastico
no?
Alle 23.00
eravamo ancora prigionieri del Centro Civico ( che si stava per altro allagando)
mentre io e la Sabri rimborsavamo parte dei biglietti.
Stasera ci
riproviamo: per la serie il piacere di fare un'arena estiva!
"Aprile" é
andato bene....il pubblico della sera prima (sopravvissuto) si é
presentato
e si é
gustato il film nella nostra piazzetta.
Accanto a
me alla cassa c'era la Silvia, Luca e Dodo ai posti di combattimento per
le
sedie, Marina
che distribuiva i pieghevoli e Carolina a strappare i biglietti.
Lo schermo
dopo il nubifragio, abbiamo notato che ha riportato qualche piccolo danno...
Martedi prossimo
dobbiamo prepararci come dei giocatori di rugby: c'é Hercules!
Esiste il
telefono Azzurro ed é sacrosanto...ma noi come ci salveremo dai
più piccini?
Mercoledi
29 Luglio
Senza parole:
una valanga di persone si sono presentate per vedere il film di Benigni,
é stato
un successo incredibile.
La proiezione
perfetta, e il pubblico anche di fronte alle avvisaglie di un temporale
(le gocce
hanna continuato a piovere per un bel quarto d'ora) non ha fatto smuovere
dalle sedie
la gente, rapita dalla storia di questo babbo che si inventa un gioco per
salvare la
vita al suo bambino in un campo di concentramento.
Si é
presentata una signora alle 10 passate dicendo che anche se la aveva visto
tre
volte voleva
rivederlo ancora.
E il piacere
di vedere alcune coppie di signore anziane venire a vedere il film,
davvero spettacolo
per tutti...e appunto con la presenza di persone che in un classico
cinema magari
non metterebbero piede..per mentalità o educazione....
Queste sono
quelle serate che ti ripagano di mille rabbie.
Ah! per la
cronaca ad Hercules i bambini hanno avuto un comportamento svizzero-
tedesco (non
hanno sgarrato: né un urlo, ne un bisticcio..nulla di nulla) roba
da non
crederci (Forse
non erano bambini?)
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